Gli obesi in Italia:  la giornata informativa

Si è appena conclusa la giornata “Obestiy Day”, una manifestazione organizzata dall’associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione clinica (Adi) finalizzata a sensibilizzare l’Italia ai problemi di salute che l’obesità comporta.

Durante l’evento, dedicato prevalentemente agli obesi in Italia, sono state messe in evidenza interessanti incoerenze in merito agli stili di vita degli italiani e al loro desiderio di essere in forma.
Si è notato che l’interesse degli italiani verso una sana alimentazione e al giusto peso corporeo, è indotto prevalentemente da una motivazione estetica più che salutistica.

I consigli per una sana alimentazione e le informazioni in merito ai problemi dell’obesità sembrano non interessare l’italiano che preferisce cedere al gusto e ai desideri della gola  piuttosto che dare "peso" all’ago della bilancia che sale. Un atteggiamento piuttosto dannoso, visto i risultati riportati in questa giornata. I risultati riportano una percentuale di obesi in Italia altissima: sono 4 milioni e 700 mila gli obesi in Italia e in pole position troviamo gli uomini fra i 35 ai 74 anni .

Possiamo dedurre da questi risultati che gli anziani e gli uomini cedono alla gola piu delle donne che a loro volta sono diventate più consapevoli e attente al loro corpo, cercando di mantenere una vita più o meno attiva e adottando un alimentazione più equilibrata.

Questo approccio femminile non viene adottato invece dagli uomini che, schiavi del lavoro, pranzano velocemente con un “insalatona” credendo così di risolvere il problema senza però fare alcun esercizio fisico ma, come più volte è stato affermato, per essere in forma non è sufficiente adottare una sana e equilibrata alimentazione ma anche un adeguata attività fisica, anche leggera, ma regolare.
I dati allarmanti  riguardo gli obesi in Italia toccano pure i bambini; 138 mila bambini sono obesi e la situazione non va migliorando, ad eccezione della Basilicata che sembrerebbe registrare un lieve miglioramento.

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