L'ABC del sistema endocrino

In molte delle funzionalità del nostro organismo intervengono gli ormoni e a regolare l'attività degli ormoni ci pensano le ghiandole endocrine. Ma se qualcosa non va allora abbiamo delle disfunzioni ormonali che possono essere causa di alcune patologie importanti: come ad esempio quelle legate allo sviluppo e alla riproduzione. 

Molto complesso e molto importante il sistema che regola le ghiandole endocrine è fondamentale per molte delle funzionalità del nostro organismo. Persino quelle più inaspettate. Si pensi che anche una scarica adrenalinica in seguito ad una forte emozione dipende da una reazione endocrina. Sono molte e molto diffuse in ogni parte del corpo le ghiandole regolate da questo sistema.

Ma ciò che in sintesi estrema ci riguarda sono gli ormoni. Infatti alla base di tutto, sono gli ormoni prodotti dalle ghiandole endocrine a regolare le diverse funzionalità del corpo: la riproduzione, la regolazione del peso corporeo, la sudorazione, la libido...e chi più ne ha più ne metta! Si può facilmente intuire che se qualcosa interferisce col buon funzionamento di produzione e gestione degli ormoni, si possono avere conseguenze di variabile gravità. La condizione di disfunzioni ormonali porta così a patologie che possono essere temporanee o permanenti.

Le disfunzioni ormonali sono articolate da valutare ma molto evidenti, in alcuni casi, si dimostrano le conseguenze patologiche. Si possono avere specifiche reazioni alle disfunzioni ormonali sia nella donna che nell'uomo e vanno tutte diagnosticate con accurate analisi e affrontati con attente procedure.

L'irsutismo è una tipica reazione femminile ad una disfunzione ormonale. E' l'aumento di numero e di distribuzione di peli sul corpo, come quelli tipici di un uomo. Diversa dalla naturale ipertricosi, l'irsutismo è tipico dello squilibrio ormonale delle ghiandole che secernono ormoni sessuali, come ovaie e surreni, con funzione androgena cioè mascolinizzante.
Non solo legata a motivazioni ormonali, anche l'obesità può essere determinata da una particolare disfunzione. Esclusa perciò la motivazione alimentare, tra gli equilibri ormonali anomali causa o causati dall'obesità possono essere annoverate patologie metaboliche e del ricambio, come diabete mellito, gotta, dislipidemie, disfunzioni ormonali a carico della tiroide, surreni, ovaie. 
Una tipica carenza ormonale maschile che può intervenire in età evolutiva o in età adulta è l'ipogonadismo. Consiste in un'inefficienza ormonale da parte dei testicoli, i quali producendo meno ormone testosterone, creano una ridotta maturazione dell'apparato genitale, compresa la funzione riproduttiva. Sempre all'uomo può essere imputato un raro fenomeno di disfunzioni ormonali nella fase dello sviluppo: l'ipogenitalismo, la condizione in cui l'apparato genitale si presenta di ridotte dimensioni, sotto i 12 cm in erezione. L'intervento di tipo ormonale va affrontato senza remore nel periodo dello svuluppo. Sempre legata allo sviluppo sessuale e riproduttivo, le condizioni di pubertà precoce o ritardate vanno indagate dall'endocrinologo, perché tale problematica è spesso legata a condizioni ormonali da approfondire. 

Disfunzioni ormonali femminili

Disfunzioni ormonali maschili