Alcolismo: "Nessun farmaco miracoloso", ammoniscono gli esperti

Un vecchio medicinale prescritto contro le contratture, il Baclofen, da diverse settimane suscita grande speranze tra i dipendenti da alcol, ma gli esperti confutano qualsiasi idea di "farmaco miracoloso" per l'alcolismo ed esigono maggiori studi clinici su scala.

Il Baclofen (più noto nella forma commerciale Lioresal) è generalmente prescritto nel trattamento delle contrazioni dolorose che accompagnano la sclerosi multipla e alcune paralisi. Olivier Ameisen, cardiologo ed ex alcolizzato, ha scritto in un libro come ha rimosso il suo desiderio di bere assumendolo a dosi molto alte ("L'ultimo drink" - Edizioni Denoel).

Indubbiamente occorre cautela nel generalizzare un caso di esperienza personale, come pure nel valutare l'efficacia o la sicurezza di questo prodotto.

Poiché si tratta di un farmaco generico, sembra più probabile che questi test saranno a carico di un ente pubblico o un ospedale, piuttosto che dell'industria farmaceutica.

Medici che prescrivono il Baclofen agli alcolisti – al di fuori del suo raggio d’azione comprovato -  lo fanno per proprio conto "nella loro piena ed esclusiva responsabilità",  sottolinea Fabienne Bartoli, vice direttore generale della Agenzia francese per la sicurezza dei Prodotti sanitari (AFSSAPS). "Questo non è un farmaco innocuo, in particolare nel caso di dosi elevate", afferma citando il rischio di insufficienza respiratoria.

Alcuni studi in merito sono in svolgimento in Svizzera, illustra Alain Rigaud, presidente della Associazione francese di Alcolismo e prevenzione delle dipendenze (APT).

Non resta che attendere.