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ipoglicemizzantiIpoglicemizzanti orali, sei cose da sapere sull'Avandia

Il farmaco Avandia, uno degli ipoglicemizzanti più comuni contro il diabete sarebbe sotto accusa perché causerebbe  problemi di cuore. La casa produttrice del farmaco, la GlaxoSmithKline, secondo le indagini di una commissione americana, sarebbe stata già al corrente del fatto che tra gli ipogicemizzanti orali usati per la cura del diabete di tipo 2, l'Avandia poteva dare controindicazioni cardiovascolari, ben prima che una ricerca partita dal 2007 da parte del New England Journal of Medicine avesse sollevato le prime perplessità.  

 

La GlaxoSmithKline ha fatto sapere in una conferenza stampa di ritenere infondata la possibilità che l'Avandia causi reazioni cardiache avverse ai pazienti diabetici. Questo ha fatto in modo che gli stessi pazienti in cura con il farmaco avessero molti dubbi, tanto che la Endocrine Society e il Diabetes Institute del Walter Reed Army Medical Center avrebbero messo a punto sei domande sull'uso di Avandia per cercare di fare chiarezza.

1) Quali sono le preoccupazioni sul farmaco Avandia per la sicurezza del cuore?
Uno studio pubblicato lo scorso giugno ha scoperto che l'Avandia sembra aumentare il rischio di scompenso cardiaco in alcuni pazienti, ma non ha trovato alcun rischio aggiunto di attacco cardiaco o di morte. Questo è in contrasto con alcuni, altri studi:una ricerca del 2007, pubblicata sul New England Journal of Medicine, ha scoperto che le persone che assumevano Avandia rispetto ad altri ipoglicemizzanti orali hanno avuto un più alto rischio di infarto e di morte per cause cardiovascolari. E un altro studio, pubblicato nel novembre 2008 negli Archives of Internal Medicine, ha scoperto che il rischio di morte e di insufficienza cardiaca per gli anziani con diabete sembra essere maggiore in quelli trattati con Avandia rispetto a quelli trattati con altri farmaci ipoglicemizzanti. Gli studi non hanno prodotto però conclusioni definitive.e.

2) Cosa fare se si usa Avandia?
In primo luogo, non si deve interrompere l'assunzione del farmaco senza prima parlare con il vostro medico curante. Chiedete al vostro medico eventuali domande circa l'uso protratto del medicinale o sulla possibilità di passare ad altri ipoglicemizzanti.

3) Perché non sospendere il farmaco prima di andare dal medico?
Ci sono alcuni motivi fondamentali per non interrompere l'assunzionedegli ipoglicemizzanti senza parlarne con il medico. Il dabete non trattato o non controllato comporta un notevole rischio di complicazioni, quali iperglicemia, minzione frequente, aumento della sete, e in casi estremi, coma diabetico.

4) Non ho altre opzioni se voglio interrompere l'assunzione di Avandia?
Sì. Tra gli ipoglicemizzati orali c'è l'Actos.Sia per Avandia che per l'Actos esistono a controindicazioni di 'insufficienza cardiaca congestizia, ma non vi è alcuna prova finora che l'Actos provochi infarto miocardico, angina, ictus o morte.


5) Quando si saprà di più sulla sicurezza di Avandia?
Attualmente nuove ricerche sono in corso da parte della Food and Drug Administration.

6) Avendo preso Avandia per qualche tempo, devo fare controlli al cuore?
Poiché il diabete comporta il rischio di problemi cardiovascolari, è importante sapere le condizioni del tuo cuore indipendentemente dall'uso di ipoglicemizzanti come l'Avandia. Per questo motivo, ogni paziente affetto da diabete di tipo 2 dovrebbe monitorare la sua salute cardiovascolare. 

Link utili: 

Ipoglicemizzanti: l'Actos

www.avandia.com

Avandia, rischioso per il cuore?

 

 

 

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