Programma del giorno: visita ginecologica completa

Se dover affrontare una visita medica comporta un certo livello di stress, andare dal ginecologo è forse ancora più drammatico. Che sia la prima visita o il controllo di routine è importante conoscere come e perchè è meglio prepararsi ad una visita ginecologica completa ed efficace.

Se le chiamano parti intime, un motivo ci sarà. Ma non è solo un fatto di pudore, se di fronte ad una visita ginecologica, tutte le donne storcono il naso e si fanno prendere da un leggero senso di ansia. Anche se non è la prima volta. Infatti una visita medica di questo tipo coinvolge molti aspetti, che vanno dalla sensibilità personale, ai motivi più specificatamente patologici.

Ma fare una visita ginecologica periodicamente è molto importante se si vogliono tenere sottocontrollo problematiche e patologie anche molto serie. L'importante è superare, o perlomeno razionalizzare, quella forma normale di paura che la prova comporta. 

 

La prima visita ginecologica. Molte ragazze, alla loro prima esperienza dal ginecologo, si saranno domandate: "Ma perchè devo fare una visita ginecologica completa?". L'idea diffusa, tra noi pazienti fifoni, è che se stiamo male andiamo dal medico. Ma esiste anche la prevenzione! E per una corretta prevenzione non c'è niente di più indispensabile come regolari e complete visite ginecologiche. In genere si ricorre al ginecologo: se abbiamo dei disturbi del ciclo mestruale, per un consiglio sulla contraccezione (anche quella d'emergenza!), in caso di rapporti a rischio, in caso di gravidanza (voluta o no), in presenza di infiammazioni, vaginiti, malattie sessualmente trasmesse, algie pelviche, dolore nei rapporti, in menopausa. Ecco perchè è indispensabile eseguire visite ginecologiche complete già in giovane età!   

 

Un ginecologo è per sempre. La scelta del medico che dovrà occuparsi delle zone più delicate del nostro corpo passa per la fiducia riposta nelle capacità mediche e umane. Per questo è difficile trovare quello perfetto alla primo tentativo. C'è chi ritiene il medico uomo più sensibile, chi non vuole rischiare e si affida ad una donna, chi si vergogna e chi sceglie il ginecologo della mamma; l'importante è informarsi accuratamente sulle capacità e le qualifiche dello specialista sulla cura che dobbiamo affrontare. 

 

La visita ginecologica completa. Indipendentemente dall'educazione e dallo spirito di accoglienza che ogni medico dovrebbe riservare ai propri pazienti, esistono pratiche precise per realizzare una buona valutazione medica. Tutto inizia dalla storia clinica. Dopo aver chiesto il motivo principale della visita il medico vi chiederà, soprattutto alla prima visita, informazioni su anamnesi familiare, patologica remota, fisiologica e patologica prossima. Inoltre è meglio portare con sè le più recenti indagini cliniche (ultimo pap-test, ultimi esami del sangue o di altre indagini specialistiche) perchè il ginecologo vorrà consultarle. 

 

La visita ginecologica è completa se inizia dall'alto. Il medico infatti valuterà lo stato di salute: della tiroide, del seno e le ascelle dell’addome, per poi dedicarsi alla visita ginecologica vera e propria. Si concentrerà prima sui genitali esterni, poi valuterà lo stato dei muscoli perivaginali, diagnosticherà eventualmente le aree in cui la donna avverte dolore, bruciore o fastidio, esaminerà il collo dell’utero, l’utero e le ovaie, effettuerà il pap-test e la colposcopia, se indicata, valutare la pressione arteriosa e il peso corporeo.

 

Prima visita ginecologica completa