Medicine alternative: l'aromaterapia e i prodotti fitoterapici

Le sensazioni suscitate da un buon odore sono condivisibili e alla base fin dall'antichità dei principi di una tra le più note terapie alternative per il benessere psicofisico, l'aromaterapia. Nonostante sia contestata dalla medicina ufficiale, spesso se ne sente parlare per merito di qualche studio che attribuisce ai profumi un potere realmente terapeutico. Ultimo arrivato è infatti uno studio condotto dall'Università di Tokyo, che ha cercato di verificare l'usanza, diffusa nell'Estremo Oriente, di purificare abitazioni e luoghi sacri bruciando spezie.

Tale studio, provato su un gruppo di topolini, ha analizzato le loro reazioni all'inalazione del linalolo, un enzima presente nell'aroma di alcuni fiori: l'enzima ha prodotto effettivi miglioramenti dei livelli di stress dei topolini e un miglioramento del loro sistema immunitario. Lo studio, pubblicato su una prestigiosa rivista, ha riportato alcune proprietà di certi odori: la lavanda è rilassante, il limone riequilibra il sistema nervoso.

Vediamo allora le caratteristiche dell'aromaterapia e i motivi per cui essa è considerata una delle più importanti terapie alternative. 

L'aromaterapia fa parte della fitoterapia, una medicina alternativa che utilizza olii eterici (olii essenziali) estratti dalle piante tramite distillazione o spremitura a freddo. Una pianta può contenere più essenze profumate, a seconda se si privilegiano solo alcune parti: foglie, fiori, frutto, corteccia, semi.

Perché funziona l'aromaterapia

Gli olii essenziali, una volta applicati o inalati, esercitano alcuni effetti benefici di vario tipo: effetti antibiotici, antivirali, battericidi, fungicidi, anestetici, balsamici ecc. La maggior parte di queste essenze profumate ha effettive proprietà farmaceutiche, riconosciute grazie a esperimenti sugli animali. L'applicazione di essenze profumate può avvenire a contatto con la cute (bagni, massaggi, maschere), a contatto con le mucose (gargarismi), per mezzo inalatorio (diffusori) o olfattivo. Nell'aromaterapia questi olii essenziali si usano diluiti in olio o alcol e mai puri per evitare reazioni di ipersensibilità.

Cosa curano gli olii essenziali

Le essenza profumate contenute negli olii essenziali possono guarire infezioni cutanee, gastroinstetinali, respiratori, ma anche spasmi e gonfiori gastrointestinali, candide, dispepsia. Hanno anche un benefico effetto sull'umore. Tra gli effetti collaterali abbiamo fenomeni di sensibilizzazione e irritazione. Non possono essere utilizzati coi soggetti allergici  ed epilettici, pazienti che soffrono di disfunzione epatica o le donne in gravidanza. Accortezza dev'esere usata coi bambini e gli anziani. 

Ecco alcuni esempi

Olii essenziali contro il raffreddore e i mali di stagione: Olii di Eucalipto, Timo, Pino, Lavanda, Cajeput.

Olii essenziali per idratare la pelle: Olio di Jojoba, olio di Germe di Grano, olio di Mandorle dolci.

Olii essenziali per tonificare la pelle e contro la cellulite: Olio di Bergamotto, olio di Arancia, olio di Pompelmo

Olii essenziali antibiotici e disinfiammanti: Olio di Propoli e olio di Ribes Nero

Link utili: 

Prodotti fitoterapici, profumi personalizzati

Aromaterapia

Olio essenziale alla lavanda

Prodotti agli olii essenziali