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Il disturbo del viaggiatore: il jet lagSe dopo un viaggio intercontinentale siete stati preda di periodi di insonnia, stanchezza durante le ore di attività, inappetenza, state tranquilli, sono solo i tipici sintomi del jet lag. Con il jet lag i nostri ritmi fisiologici sono messi sotto stress. Ma con qualche stratagemma prima del viaggio è possibile ridurre i disagi.
Se ti piace viaggiare, se non vedi l'ora di prendere un aereo per raggiungere il posto più lontano dalla tua routine, preparati, molto probabilmente andrai in contro al più tipico dei disturbi del viaggiatore moderno: il jet lag. Il disturbo del jet lag è un problema recente, venuto fuori con il diffondersi dei mezzi di trasporto superveloci che ci consentono in poco tempo di attraversare anche diversi fusi orari. Ma ci scombussolano un po'! Il jet lag è un insieme di sintomi individuali e variabili, di cui non si conoscono le cause effettive, ma di sicuro lo si può attribuire ad una interferenza che un viaggio molto lungo può portare ai nostri ritmi biologici e ai nostri orari. Forse il nostro organismo è molto più abitudinario di quanto immaginiamo! Nel disturbo del jet lag molto probabilmente sono coinvolti i cosiddetti ritmi circandiani, i ritmi biologici che ci suggeriscono naturalmente quando sarebbe meglio svolgere un'attività fisiologica. Come ad esempio il ciclo sonno-veglia che non è regolato solo dall'alternarsi del giorno e della notte, ma anche da un "orologio interno" situato nell'ipotalamo. Se vuoi saperne di più leggi i ritmi circandiani del sonno. E' il ciclo sonno-vegli che con il fenomeno del jet lag viene alterato. Durante i voli intercontinentali, infatti, le nostre abitudini vitali sono messe sotto pressione e noi dobbiamo adattarci rapidamente al nuovo stato. Una volta a terra perciò potremmo avvertire i tipici sintomi del jet lag: sonno disturbato, fatica a mantenere la concentrazione durante le ore di attività, perdita di appetito, orari e bisogni sballati, fino ad una serie di effetti a lungo termine che nei casi più gravi può comportare anche disturbi importanti. E più andiamo avanti con l'età, più è difficile per il nostro organismo tornare alle normali abitudini. Se vuoi saperne di più leggi i sintomi del jet lag. Dal jet lag non si sfugge. Ma per prepararci agli effetti da jet lag possiamo attuare dei piccoli accorgimenti prima della partenza, pratiche che ci aiuteranno ad abituarci ad affrontare senza troppa sofferenza i sintomi del jet lag. le tecniche dovranno intervenire sull'adattamento all'orario del paese di arrivo. Per esempio sottoponendo il corpo all'alternanza luce-buio tipico della zona di arrivo del nostro viaggio. Come? Con delle somministrazioni pianificate di luce combinate con somministrazione di farmaci cronobiotici che intervengono ritardando o anticipando il ritmo circandiano. I sintomi del jet lag saranno così minimizzati. Se vuoi saperne di più leggi come contrastare il jet lag. |