La mancanza di mestruazioni è un problema fondamentalmente ginecologico causato da un serio squilibrio ormonale,. Questa condizione è chiamata AMENORREA.
I fattori che possono causare una mancanza di mestruazioni possono essere di diversa natura: l'assunzione di contraccettivi, da eccesso di stress oppure da una scarsa alimentazione priva di grassi sani e sotto peso.
Stress, nervosismo, emotività, ma anche dolori al basso ventre, mal di testa e chi più ne ha più ne metta. Questi sono alcuni dei fastidi che si presentano prima e durante il ciclo mestruale.
Cosa fare per combatterli?
Ecco qui alcuni piccoli trucchi comportamentali, fitoterapici e alimentari per dire addio a tutti gli effetti collaterali causati da “quei giorni”.
La drunkoressia è un nuovo disturbo alimentare pericoloso e dannoso per la salute, ed è in constante crescita fra i giovani.
Questo disturbo alimentare consiste nel tenersi a digiuno tutto il giorno per arrivare all’Happy Hour a stomaco vuoto e affamati, per poi buttarsi su pizzette, salatini, stuzzichini e superalcolici.
Il dimorfismo corporeo è una patologia che colpisce sia donne che uomini relativamente alla propria immagine. Chi soffre di dismorfofobia tende a vedersi brutto, grasso, inadeguato anche se così non è. Nelle donne questa malattia psicologica è legata spesso a disturbi alimentari quali anoressia e bulimia. Negli uomini riguarda invece le dimensioni del pene.
Quali sono le cause e come si cura la dismorfofobia e perché colpisce soprattutto persone che avrebbero tutte le ragioni per essere a posto con se stessi?
Anoressia, bulimia e i disturbi alimentari sono temi di cui si è parlato molto. Leggiamo i consigli di una dieta sana e equilibrata, ricca di frutta e verdura; ma se questa voglia di mangiar sano si trasformasse in una nuova forma di disturbo alimentare?
L’anoressia, sofferenza così diffusa e “chiacchierata” negli ultimi decenni è un male del nostro tempo? Il crescente aumento di questo disagio psichico e anche la sua maggiore divulgazione da parte dei media ci fa ritenere che il rifiuto del cibo sia una “malattia moderna”.