Se vuoi curare il colesterolo alto o se pensi di avere le idee già chiare su come curare il colesterolo alto, su quali sono i cibi da evitare e le abitudini sbagliate da correggere, male non ti farà leggere queste notiziole in pillole che svelano i luoghi comuni sul colesterolo e che vengono pubblicati in America dal blog della Cnn. Potrebbero rivelarti qualche sorpresa.
Sul legame tra cibo spazzatura (dall'inglese junk food, ovvero cibo dei fast food o notoriamente cibo che si mangia sapendo che ci farà male: pizza, frittura, hamburger o panini farciti con troppe salse, cibo da strada come il kebab e altre leccornie da rosticceria o da pasticceria che hanno un numero di calorie, tra grassi e zuccheri, superiore per quantità a ogni cibo salutare) e umore si parlò già nel 2004 con il documentario "Super size me" di Morgan Spurlock.
Gli acidi grassi omega 3, presenti nel pesce (l'olio di pesce in particolare) hanno due nuovi studi che ne sottolineano le loro benefiche proprietà. Uno studio inglese e uno americano (il primo della Queen Mary University di Londra a opera del farmacologo italiano Mauro Peretti, e il secondo dell'Harvard Medical School di Boston), entrambi pubblicati su Nature, evidenziano la specialità del DHA, l'acido grasso dodocaesaenoico della famiglia degli acidi grassi omega 3.
Alzi la mano chi non piace mangiare cioccolato, in particolare il cioccolato amaro, quello fondente, che di solito convince anche i palati adulti, tanto che, in occasione della prossima fiera Eurochocolate che si tiene ogni anno a Perugia, vogliamo sfatare alcuni falsi miti sul cioccolato amaro ma anche sul cacao amaro. In modo da poter mangiare una tavoletta di cioccolato amaro o farsi una bella torta al cacao amaro senza sentirsi perennemente in colpa.
Secondo il parere degli esperti, è bene che il colesterolo LDL venga
ridotto a valori inferiori ai 100 mg/dl nei pazienti ad alto rischio,
ed è un obiettivo desiderabile un valore inferiore ai 70 mg nei pazienti
a rischio molto elevato. A questo punto per ridurre il colesterolo, una
delle terapie più efficaci consiste nella somministrazione di statine. Ma cosa accade quando le
dosi standard di statine non riducono l'LDL?
In tal caso cosa bisogna fare?
Il sale fa male, ce lo ripetono da tutte le parti: infatti un consumo eccessivo di sale fa male perché aumenta i rischi di ipertensione e ritenzione idrica (per cui, trattenendo i liquidi tendiamo a gonfiarci) e a lungo termine può causare malattie come il cancro allo stomaco, l'osteoporosi, i calcoli renali e l'insufficienza renale.