Prestazioni insuperabili ed effetti energizzanti al costo di un drink. E' la promessa mantenuta dalle più note marche di energy drink, che con il loro mix di sostanze energizzanti ma dai dubbi effetti collaterali spopolano nelle abitudini di consumo tra i giovani e gli sportivi. Sveliamo cosa ci nascondono le etichette degli energy drink e cosa non ci dicono sull'abuso dei loro ingredienti.
Mangiare è un piacere, un momento di condivisione, di chiacchiere, di socialità e festa ma è necessario fare attenzione alle nostre abitudini alimentari. Nella nostra quotidiana dieta si nasconde qualcosa che in quantità eccessive può risultare addirittura mortale.
Mettersi a dieta per dimagrire è molto importante, ma è altrettanto importante perdere peso senza riprendere i chili appena terminata la dieta.
Ecco perché se si vuole dimagrire davvero occorre tenere a mente alcune regole chiave: mai scendere troppo sotto il proprio metabolismo basale e mai porsi obiettivi irragiungibili.
Il "voglio dimagrire 5 kg in 5 giorni" è follia pura: perdere 1 kg a settimana è certamente più sano. Assicuriamoci piuttosto di non tornare ad ingrassare.
A cosa servono la L-carnitina e la creatina e che differenza c'è tra le due sostanze?
La creatina è un acido organico che si trova naturalmente nelle carni, in latte, uova, pesce, ecc. Gli integratori di L-carnitina sono utilizzati per aumentare la massa muscolare.
L'uso della caffeina nelle bevande energizzanti è un'arma potente e di cui i giovani consumatori sono spesso inconsapevoli. Dopo un articolo in cui avevamo già rilevato l'effetto potenzialmente dannoso di queste bevande, ora un gruppo di esperti canadesi fa il punto sugli energy drink che miscelano la caffeina ad altre sostanze eccitanti come la taurina.
Uno squilibrio tra grassi omega 3 e omega 6 sarebbe alla base dei chili di troppo? E' quanto afferma uno studio francese, che punta l'indice sullo squilibrio lipidico di acidi grassi omega 3 e omega 6 nel sangue per spiegare per quale motivo la gente ha problemi di peso.