È il sognio di tutti, quello di dimagrire senza chiudersi in palestra, senza spendere un soldo, e senza faticare o sudare troppo. Non è impossibile anzi, un’ottima soluzione è quella di dimagrire camminando. Bruciare calorie semplicemente camminando è uno dei modi migliori per perdere peso.
Il modo di dire “anche l’occhio vuole la sua parte”, è più che mai calzante soprattutto quando si parla di cibo, la fame non è stimolata solo dagli odori, ma anche dall’aspetto e dal colore del cibo. È in particolar modo il colore a condizionare le nostre scelte e le nostre abitudini alimentari, influenzando anche le quantità che vengono consumate.
La dieta della Luna è caratterizzata da un digiuno di 24 ore, durante le quali si possono assumere solo liquidi come spremute, centrifughe, tisane, succhi di frutta e naturalmente acqua, sono vietati latte, caffè e alcolici. L’intento è di tenere a riposo l’apparato digerente e disintossicare il corpo dalle tossine, arrivando a perdere anche 2 chili in un giorno.
La dieta vegetariana viene attualmente seguita in Occidente, sia per motivi etici e morali, sia per i benefici che essa comporta. Il principio ispiratore della dieta vegetariana è il non voler usare violenza sugli animali.
Il ciclo mestruale è controllato dagli ormoni prodotti dalle ghiandole endocrine, si ripete con regolarità ogni 28 giorni. Alcune di esse agiscono direttamente l’ovaio e l’ipofisi ma anche la tiroide e il surrene. Se ammalate determinano alterazioni endocrine mestruali. Variazioni di 3-5 giorni della data di inizio della mestruazione non sono patologiche, ma una dimostrazione che il corpo umano, è regolato da un ritmo interno che viene sottoposto ad interferenze provenienti dall’ambiente esterno.
L’amenorrea è l’assenza di ciclo mestruale che si manifesta nelle donne in età fertile, è molto frequente e può colpire in tutte le età. L’amenorrea nei casi meno gravi non è una malattia, ma il campanello d’allarme di un disordine dell’organismo che può dipendere da squilibri ormonali, da situazioni di sottopeso o da eccessiva attività fisica. Solitamente non è grave e per curarla basta seguire una dieta bilanciata.