Dolori al petto e alla schiena, formicolio e addormentamento del braccio sinistro, bocca amara, difficoltà a respirare, annebbiamento della vista, tachicardia. Il quadro esatto di un attacco cardiaco. Ma non è sempre così. Anche l'ernia iatale può avere gli stessi sintomi. Una patologia di cui non si conoscono le cause e di cui si può solo controllare gli effetti più dolorosi.
Il bruciore di stomaco è un problema più diffuso di quanto ci si possa aspettare. Può essere solo un fastidioso disturbo o creare problemi ben più seri. Questo perchè le cause possono essere svariate e legate a molti aspetti della nostra vita e delle nostre abitudini. Facciamo il punto sulle cause principali del bruciore di stomaco e come possono essere tenuti a bada i suoi sintomi più fastidiosi.
La pancreatite acuta è un infiammazione del pancreas. È un malattia che colpisce circa 15'000 italiani all’anno e se non viene curata adeguatamente può diventare cronica.
Il pancreas è una ghiandola piuttosto grande situata appena dietro lo stomaco e secerne degli enzimi digestivi che aiutano l’organismo a digerire e assorbire gli alimenti.
Questo organo, oltre che essere fondamentale per la digestione, controlla anche i livelli di zucchero nel sangue producendo un ormone chiamato insulina.
L'insulina è lo stesso ormone che viene iniettato dalle persone che soffrono di diabete.
Spesso l'idea di eseguire una gastroscopia manda nel panico all'idea di dover infilare un tubo in gola. La gastroscopia è un esame più semplice di quanto non si pensi e non è detto che debba essere fastidioso o doloroso introdurre il sondino.
Non solo: grazie ai moderni mezzi o tecniche come la gastroscopia transnasale o la gastroscopia con pillola non vi sono quasi controindicazioni. Inoltre la gastroscopia virtuale dà risultati molto precisi e dettagliati per poter diagnosticare ulcere e molte patologie gastriche.
Ecco come e dove effettuare l'esame di gastroscopia con anestesia o senza con le tecniche sopra menzionate.
L'acetonemia è un disturbo metabolico classificabile tra le malattie metaboliche: anche detto comunemente acetone, è quel disturbo tipico dei bambini di una certa età, in particolare fino ai dieci anni. Si parla infatti di acetonemia quando nel sangue del bambino è possibile riscontrare i cosiddetti corpi chetonici, che sono sostanze normalmente presenti nel sangue di qualsiasi essere umano ma in forma minima.
Il pancreas artificiale è la prossima speranza contro il diabete di tipo 1, secondo uno studio condotto dall'Università di Cambridge. I risultati dello studio, finanziato dalla Juvenile Diabetes Research Foundation, sono stati pubblicati sulla rivista The Lancet. Il pancreas artificiale non sarebbe altro che un sofisticato dispositivo che monitora i livelli di zucchero nel sangue, calcola la dose corretta di insulina e pompa il farmaco nel corpo durante la notte.