Perchè non sfruttare gli strumenti tecnologici che normalmente utilizziamo per comunicare, lavorare e nel tempo libero, per abbreviare i tempi della medicina? La medicina e la tecnologia: un binomio che può rivelare grandi vantaggi e ottime opportunità per la prevenzione, la diagnosi e la cura tempestiva. E per alcune categorie di pazienti si dimostra più utile che mai.
Se il cuore è in forma siamo in forma anche noi. La tecnologia ci viene in aiuto. Per valutare lo stato di salute del nostro cuore bisogna affidarsi nelle meni di cardiologi esperti. E che sappiano consigliarci sugli esami giusti da effettuare, sappiano utilizzare correttamente gli strumenti di analisi e sappiano interpretare al meglio i risultati.
I lipidi non sono dannosi per la nostra salute. Ma l'alimentazione sbagliata, condizioni ereditarie e fattori di rischio associati possono portare ad un aumento del valore normale e non pericoloso di grassi nel sangue. Le dislipidemie sono condizioni che possono portare alla manifestazione di problemi cardiovascolari.
Conoscerne le cause e prevenirne le conseguenze dannose è la soluzione per non incorrere in infarti e malattie coronariche.
E' uno spettro silenzioso che si insinua nelle nostre vite e nella nostra salute: l'infarto fa paura a tutti perchè a dispetto delle cause più note è un male che può attaccare chiunque ed improvvisamente. Spesso se ne sottovalutano i sintomi e si trascura la prevenzione e questo è il nostro primo errore contro questo attacco al nostro cuore che può risultare fatale. Ma non tutte le cose che si dicono sull'infarto sono attendibili e spesso le informazioni importanti sono altre, facciamo chiarezza.
Alcune patologie hanno un elevato grado di familiarità, ciò vale a dire che, se in famiglia ci sono delle persone che ne soffrono o ne hanno sofferto, il rischio di ammalarsi aumenta. In questi casi è bene sottoporsi periodicamente a dei controlli anche se in assenza di sintomi.
Quali sono le patologie familiari?
Lo Spiriva, un farmaco già utilizzato per il trattamento della broncopneumopatia, può essere un valido aiuto anche per le persone affette da asma di media o grave intensità.