E' una delle tecniche diagnostiche più discusse e a quanto pare rischiose, se si pensa alla sensibilità delle possibili controindicazioni. Parliamo dell'amniocentesi, una procedura d'analisi che spaventa molte donne in stato di gravidanza ma sulla quale nessuno si è ancora pronunciato in modo definitivo: amniocentesi si, amniocentesi no?
Le varici non sono solo un problema estetico ma segnalano anche un' insufficienza venosa che va curata quanto prima. L’Accademia Italiana di flebologia ha stimato che quasi 22 milioni di donne (78% circa) soffre di varici in modo lieve, moderato o grave e, purtroppo, si tratta di un trend in costante crescita.
I fattori di rischio possono essere diversi, primo fra tutti la professione, educatrici, commesse, medici, bariste, operai, cameriere sono più soggette alle varici, ma possonon essere causate anche da altri fattori come le gravidanze, il sovrappeso, la stipsi, le emorroidi, l’assunzione prolungata della pillola anticoncezionale, il fumo e la predisposizione genetica.
In gravidanza trattenere lo stimolo della pipì diventa una sfida, ma anche a causa dell'età o di un prolasso della zona vaginale l'incontrinenza è un problema ricorrente, che può essere evitato grazie alla ginnastica perineale.
Si tratta di esercizi studiati per rinforzare i muscoli della vescica e trattenere l'urina senza temere perdite. Rafforzare il perineo non solo serve a evitare di rilasciare pipì senza accorgercene, ma migliora la sensibilità della zona pelvica aiutando il piacere sessuale.
Partorire in acqua per vivere l'esperienza del parto in modo più naturale per il bambino e più coinvolgente per la donna è possibile già da parecchi anni: in Italia molti ospedali si sono attrezzati per permettere alle proprie gestanti di partorire in acqua, in particolar modo nel Nord Italia (nei link utili troverete degli indirizzi).
La ginecologa Rossella Nappi ha presentato negli scorsi giorni l'opuscolo "Io Mamma" a Milano, ovvero un documento che aiuta le donne in procinto di avere una gravidanza a superare la paura del parto. Avere paura del parto è infatti un sentimento comune a molte donne che, pur desiderando una gravidanza, quando rimangono incinta avvertono molti dubbi e perplessità in merito alle trasformazioni del loro corpo e ai cambiamenti che giocoforza dovranno affrontare.
Una produzione eccessiva di prolattina può comportare gravi disagi nella vita quotidiana donna: amenorrea o cicli mestruali irregolari, galattorrea sono alcuni sintomi. Problemi di sterilità e allattamento sono legati agli effetti di questo ormone. Se la prolattina è alta è importante individuare le cause ed agire di conseguenza: famaci, ovaio policistico, prolattinomi, stress, malattie renali, tiroidee, ormonali, stress, alimentazione. La terapia giusta per un valore alto di prolattina varia in considerazione numerosi fattori.