La mastoplastica additiva, la chirurgia plastica del seno, è impiegata per aumentare il volume del seno e per migliorarne la forma. Questo tipo di intervento è indicato in particolar modo per un seno piccolo, poco sviluppato o per un seno che si è ridotto di volume e leggermente rilassato con l’andare del tempo. Se il rilassamento è troppo eccessivo, si dovrà agire in seguito con una mastopessi per risollevarlo; la mastopessi viene impiegata anche nel caso in cui le mammelle siano deformate o asimmetriche.
Quali sono gli alimenti giusti per la ritenzione idrica, un disagio che in molte condividono per cause diverse: problemi di circolazione, alimentazione poco sana e scarsa attività fisica.
Un rimedio per le cicatrici, e per inestetismi, è rappresentato dal lifting endoscopico. Se in passato il pensiero delle cicatrici in molti casi ostacolava l’intervento di chirurgia estetica, oggi le nuove tecniche hanno reso tutto più sicuro ed efficace. Prima tra tutte la chirurgica endoscopica, che consente di ottenere il massimo risultato estetico con il minimo disagio per il paziente e la minima invasività a livello cicatriziale.
Il cambiamento delle abitudini di vita, prodotto dallo sviluppo della società industriale, ha influito verosimilmente sul nostro stato di salute, determinando la prevalenza di alcune patologie su altre. Insieme al gruppo delle malattie tumorali e degenerative, possiamo annoverare anche quelle conseguenti all'iperalimentazione (In Europa e negli Stati Uniti, si considera infatti che una persona su due ha un peso corporeo superiore al suo standard).
Le cugine d’oltralpe la chiamano “capiton”, come l’imbottitura trapuntata tipica di alcuni divani e poltrone (chiare analogie con l’italiano “pelle a materasso”). Le inglesi, invece, sfruttano le simbologie alimentari e si riferiscono a lei come cottage-cheese skin, pelle simile a ricotta, un po’ come l’italico “buccia d’arancia”.
Gli straordinari progressi della Medicina ottenuti nel secolo scorso hanno determinato un notevole allungamento della vita media dell’individuo e, parallelamente, un consistente miglioramento della sua qualità di vita.
di Giuseppe Sito, Magda Belmontesi