Un adulto su cinque pensa di avere un'intolleranza al cibo e in particolar modo sembra che quella da graminacee sia la più lamentata tra le intolleranze alimentari. Tuttavia, quando in realtà si sottopongono al test per trovare delle intolleranze alimentari, solo il due per cento di loro ha una vera e propria allergia o intolleranza.
Spesso se ne parla in occasione di piccole epidemie, soprattutto durante i mesi invernali, quando circolano i virus infleunzali che sensibilizzano stomaco e intestino, ma anche in seguito ad avvelenamenti da acqua e cibo causati dall'inquinamento locale sentiamo venir fuori il problema della gastroenterite.
Gli integratori sono sicuri? Sì, a patto che vengano prescritti da dei professionisti competenti. Una denuncia sul Nutrition Journal lancia al contrario un allarme:la tendenza di medici e infermieri sarebbe quella di consumare abitualmente gli integratori e di prescriverli nonostante a tutt'oggi non ci sia chiarezza scientifica sulla loro efficacia e sicurezza.
Negli ultimi anni, non solo per chi fa sport, è aumentato il consumo di integratori alimentari, in particolar modo di integratori dietetici, spesso presi in modo librtario, senza preoccuparsi di sentire la valutazione di un medico, soprattutto grazie a internet e agli acquisti on-line, che permettono di recuperare prodotti altrimenti non facilmente reperibili in erboristeria o nelle farmacie (dove potreste sempre trovare qualcuno pronto a sconsigliarvi sull'uso e l'abuso di integratori dietetici).
L'estate è tempo di vacanze e partenze e soprattutto delle uscite con amici e degli inviti a mangiare fuor. Ma se soffriamo di celiachia, un disturbo che colpisce circa 80.000 persone, possiamo avere un po' di difficoltà a mangiare all'estero o quando si è in viaggio.
I prodotti per dimagrire sono spesso a base di integratori di vitamine.
Ma gli integratori, assunti in una dieta, aiutano davvero a perdere peso?
Quali vitamine sono utili per dimagrire?
Ecco una guida per orientarsi.