Gli ormoni tiroidei sono essenziali per la crescita e lo sviluppo del rene, tanto che delle disfunzioni a livello tiroideo possono causare problemi renali e al contrario i problemi renali possono portare a cambiamenti significativi nel funzionamento della tiroide. Ad esempio alcuni autori hanno segnalato delle associazioni tra cancro della tiroide e tumori renali.
Ogni anno oltre un milione di persone si ammalano di calcolosi renale, un disturbo che riguarda prevalentemente il sesso maschile, in un'età compresa dai 30 ai 50 anni. La patologia, di natura recidivante, si caratterizza per la formazione di calcoli ai reni che da lì possono poi spostarsi nelle vie urinarie o nella vescica (in tal caso si parla di cistinuria, una malattia ereditaria).
I calcoli renali sono dei "sassolini" che si formano nel rene e che provocano dolore. Ci sono degli accorgimenti per prevenirli e curarli, come l'alimentazione e altre buone abitudini. I sintomi legati alla presenza di calcoli comportano dolori improvvisi che arrivano fino all'inguine. E' la colica renale che procura questi dolori a causa della formazione dei calcoli.
Nella prevenzione e nella cura della calcolosi renale l'alimentazione ha un ruolo importante.
Gli alimenti e la dieta contribuiscono ad aumentare il livello di calcio, fosforo e acido ossalico che l'organismo si trova a gestire.
L'alimentazione in presenza di calcoli renali dovrebbe tendere a ridurre la concentrazione urinaria di accido ossalico e di calcio, escludendo i cibi particolarmente ricchi di acido ossalico (come cioccolato, sedano, bietole, spinaci, rabarbaro, ecc.) e limitando l'assunzione di calcio alimentare riducendo il consumo di altri alimenti (come latte, latticini e formaggi, frutta secca, fagioli, ceci, broccoletti di rapa).
Chi non ha mai avuto l'esperienza di svegliarsi con un bel paio di occhiaie! Che sia per motivi congeniti o per abitudini di vita particolarmente stressanti, quel brutto segno scuro sotto gli occhi è sintomo che qualcosa non va. Quando accade è importante sapere come eliminare le occhiaie per tornare a guardarci negli occhi.